Un fortissimo richiamo
Eccoci qui, cari seguaci di Laurisagifts, con un nuovo appuntamento sul blog e con nuove pergamene fresche d’inchiostro!
Lo scorso anno, settecentesimo anniversario dalla morte di Dante, non si contavano le iniziative, i convegni e gli eventi per celebrare la ricorrenza.
Oltre a costituire un’ulteriore conferma della fortuna universale del poema dantesco, la lunga e ininterrotta vicenda delle illustrazioni ispirate per secoli dalla “Commedia” ci fornisce una serie di veri e propri “commenti” all’opera.
La ricca fioritura iconografica testimonia infatti non soltanto le intime, personali reazioni dei singoli artisti, ma anche i diversi modi di “vedere” e di intendere il poema suggeriti dai diversi climi culturali e spirituali di ciascuna epoca.
Sarà poi la diversa origine dei miniatori a conferire a ciascun codice il suo carattere particolare, per quanto riguarda non solo le forme espressive, ma anche l’interpretazione generale del poema.
L’associazione culturale di calligrafia e lettering “Dal segno alla scrittura” (www.segnoscrittura.com) ha proposto dal 5 al 18 novembre 2022 una mostra ispirata alla Divina Commedia, aperta a tutte le espressioni artistiche calligrafiche eseguite, neanche a dirlo, rigorosamente a mano.
Un richiamo fortissimo, a cui non ci saremmo mai sottratte, ben liete di unirci ai festeggiamenti.
L’associazione
L’Associazione “Dal Segno alla Scrittura” è la prima associazione calligrafica sorta a Torino nel 1994 per volontà di Piero De Macchi disegnatore grafico, type designer, storico della scrittura e calligrafo.
In quasi trent’anni di attività l’Associazione ha promosso la conoscenza e la pratica della calligrafia attraverso iniziative e corsi condotti da insegnanti interni e calligrafi internazionali.
L’Associazione “dal Segno alla Scrittura” ha rivolto l’invito a calligrafi e cultori della scrittura manuale
a realizzare un’opera nel “segno” di Dante, scrivendo, su un supporto telato di cm. 20×20, una o più terzine della Divina Commedia.
Ne è scaturita una piccola collezione composita dove si confrontano calligrafie formali con espressioni più libere, soluzioni grafiche o invenzioni pittoriche, il cui denominatore comune è l’esecuzione rigorosamente a mano.
Una sfida con l’occhio rivolto a splendidi esempi del passato o a creazioni di pura fantasia.
Un piccolo assaggio per scoprire il magico mondo della calligrafia…Ecco qui di seguito la seconda delle nostre opere esposte!
P come paradiso
“Parea dinanzi a me con l’ale aperte
la bella image che nel dolce frui
liete facevan l’anime conserte“
PARADISO Canto XIX – Vv. 1-3
Particolarmente significativa è la “P” miniata con la quale inizia il XIX canto del Paradiso del codice della Biblioteca Nazionale di Firenze:
l’anonimo autore, modesto ma tipico rappresentante del tardogotico lombardo fra Tre e Quattrocento,
appare del tutto inconsapevole della rivoluzione culturale e spirituale che aveva avuto fra i massimi iniziatori e promotori proprio dello stesso Dante.
L’illustratore sa cogliere con tranquilla ingenuità, soltanto il senso letterale della terzina: la grande aquila imperiale formata dalle anime del cielo di Giove domina sulle figurine di Dante e Beatrice, raffigurata secondo la sicura e classica iconografia feudale.
Il linguaggio dell’aquila celeste
La bella immagine dell’aquila che sta davanti al Poeta con le ali aperte e luminosissima, apre il becco e comincia a parlare come se fosse, cosa prodigiosa, un essere solo.
“Io ottenni questa gloria” dice a Dante “per aver operato in terra con quella giustizia e quella pietà che ancora in terra si ricordano e lodano, ma non si mettono in pratica“.
Come da molti carboni accesi, uniti insieme, esce un unico calore, così da quell’aquila formata da molti amori, ossia anime ardenti d’amor divino, usciva una voce sola.
La mostra presso il MAU (Museo di Arte Urbana) di Torino
Il discorso non è certamente concluso.
L’umanità e l’universalità di Dante sono tali che non potranno non continuare a stimolare la creatività degli artisti, che continueranno a farsi illustratori e interpreti della sua parola poetica,
filtrandola per così dire attraverso la propria sensibilità e mettendola contemporaneamente a confronto con la realtà nella quale si troveranno a vivere.
Cosa che abbiamo fatto noi di Laurisagifts, ovviamente in maniera molto modesta, solo “copiando” e riportando a voi lettori questo fil rouge, dando il senso della continuità del “viaggio“, a tappe, fisico e spirituale insieme, di ogni uomo.
Le opere sono state esposte al vernissage presso il MAU di Torino – Museo di Arte Urbana dal 2 al 19 novembre 2022!
Anche tu puoi richiedere la tua pergamena personalizzata, o scegliere fra quelle a disposizione dal sito sul nostro e-commerce, la lista d’attesa è di circa un mesetto, quindi prenotala per tempo: LaurisaGifts
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Al prossimo articolo!
Articolo scritto da Laura