Bentornati ad un nuovo appuntamento sul nostro blog, fedelissimi di LaurisaGifts!
Oggi vi parliamo di traguardi. Obiettivi raggiunti nel nostro piccolo, per diventare sempre più grandi!
Si tratta nello specifico di quattro corsi di aggiornamento che abbiamo deciso di seguire per approfondire il tema delle miniature e in particolare per rendere il nostro lavoro ancor più professionale e rivolto a voi che ci seguite con affetto.
I corsi del NUME
Dal sito http://www.nuovomedioevo.it anche voi potete divertirvi a cercare corsi del NUME Gruppo di Ricerca sul Medioevo Latino che rispecchino il vostro interesse, da seguire a prezzi modici. Il catalogo è piuttosto ampio.
Noi abbiamo optato per questi quattro, conclusi tra aprile e agosto 2022:
- Lineamenti di Miniatura Medievale 1 (6 ore)
- Lineamenti di Diplomatica Medievale (2 ore)
- Fonti per le tecniche artistiche medievali (3 ore)
- Lineamenti di Miniatura Medievale 2 (6 ore)
Di cosa si tratta
Si tratta di corsi online progettati e condotti da professionisti del settore, pensati per approfondire competenze specifiche in tutti gli ambiti della medievalistica.
Noi di LaurisaGifts non ci reputiamo dei “tecnici” del settore nel vero senso del termine.
Creiamo i nostri lavori in modo amatoriale per passione ed in base alle vostre richieste, ma abbiamo trovato il progetto molto valido per migliorarci.
Si esplora e si indaga la latinità del Medioevo nelle sue varie sfaccettature (storia, arte, diritto e codici, epigrafi, archeologia, persino oreficeria medievale…).
Si dà luce ad un’epoca storica per molti versi affascinante e che ha molto da offrire.
A chi si rivolgono:
I corsi si rivolgono a tutti coloro che hanno un interesse per il Medioevo ed i suoi repertori figurativi, ed in particolare a studenti e laureati in Storia dell’Arte, Beni Culturali, Scienze del Turismo e Scienze Paleografiche, Scienze per la Conservazione e il Restauro.
Prerequisiti:
Non è necessaria alcuna conoscenza pregressa, ma è consigliabile una conoscenza basilare dei grandi temi della storia dell’arte medievale.
Il webinar più “pratico” è stato sicuramente quello sulle tecniche artistiche medievali, che ci ha permesso di scoprire e/o approfondire l’origine vegetale, animale o minerale dei vari pigmenti utilizzati come materie prime per la pittura murale e la miniatura.
Molte ricette trattano della lavorazione delle pietre, dei metalli, del legno, dell’osso, dell’avorio e persino del vetro.
Il De Arte Illuminandi
Nel webinar sulle tecniche artistiche medievali si approfondisce, tra gli altri, il più importante trattato medievale dedicato alla miniatura: il De Arte Illuminandi, testo scoperto e valorizzato solo nella seconda metà dell’Ottocento.
Il proemio si apre poggiandosi sulla solida base teorica aristotelica (considerato per l’epoca, come si sa, la massima autorità sulle Scienze Naturali).
Dopodiché si parla della natura e della composizione dei diversi pigmenti (naturali e artificiali).
Ci sono poi due sezioni:
una dedicata alle colle per le parti in oro e alle “acque” (i leganti), cioè l’uovo, le gomme, il miele e lo zucchero, e alle loro proprietà idroscopiche (es. da aggiungere come additivi per evitare la crettatura delle lacche in caso di essiccamento rapido della pergamena se si lavora in ambienti o su materiali molto secchi);
una dedicata alle preparazioni e ai procedimenti della messa in opera, per finire con i procedimenti terminali (es. lucidatura dell’opera finita).
Molta cura è dedicata anche alle lacche, utilizzate spesso nella produzione libraria.
Per concludere
Abbiamo trovato molto utili questi consigli!
Al momento realizziamo le nostre pergamene con prodotti di qualità reperibili normalmente in commercio, non è detto che grazie a questi spunti non inizieremo a creare i nostri primi inchiostri artigianali, come i veri alchimisti!
Contattaci per una richiesta di pergamena o un preventivo o semplicemente per dirci cosa pensi dei nostri prodotti e del nostro lavoro!
Al prossimo articolo!
Articolo scritto da Laura
Non sapevo ci fosse la possibilità di poter accedere a questo tipo di corsi, ne sono davvero affaccianata, in particolare mi ispira quello sul De Arte Illuminandi.